Vi abbiamo già parlato delle origini della Festa dei Morti e della Festa di Ognissanti in questo articolo: vi abbiamo raccontato come e dove sono nate alcune usanze siciliane che ancora oggi caratterizzano le nostre abitudini in questi due giorni dell'anno. Oggi, invece, vogliamo mostrarvi le ricette siciliane più famose della festività in onore dei nostri cari defunti. Iniziamo!

Ricette Siciliane della Festa dei Morti: un tuffo in cucina!

Quelle che stiamo per descrivere sono ricette siciliane antiche e facili da realizzare: divertitevi in cucina con amici e parenti, trascorrendo una piacevole giornata all'insegna della vera tradizione siciliana!

1. Le Ossa di Morto o "Morticini"

Ingredienti per 4 persone

• 600 g di farina manitoba
• 700 g di zucchero semolato
• 170 g di acqua
• 2 cucchiaini e mezzo di chiodi di garofano macinati
• 1 e mezzo di cucchiaino di cannella

Preparazione

Iniziamo la preparazione della prima delle cinque ricette siciliane proposte sciogliendo lo zucchero in casseruola insieme all'acqua. Quando lo zucchero sarà completamente sciolto, togliete la casseruola dal fuoco e aggiungete la farina e le spezie. Date forma ai vostri biscotti e posizionateli  su ampie teglie per almeno 3 giorni per permettergli di asciugarsi, ma ricordate di non voltarli mai. In questo modo, la parte a contatto con la teglia rimarrà umida, mentre l’altra si asciugherà. Successivamente, infornateli a 180° e guardate accadere la magia: la parte inferiore più umida si scioglierà e traboccherà parte dell’impasto interno. Quest'ultimo, che ha una elevata percentuale di zucchero, si caramellizzerà a contatto con l'esterno, dando la classica forma e colorazione. Rimuovete la teglia dal forno, lasciatela raffreddare e gustateli con amici e parenti! 

2. Frutta Martorana

Un altro dolce immancabile per la Festa dei Morti è senza alcun dubbio la Frutta Martorana. Se volete conoscere la storia di questo dolce, vi consigliamo la lettura di questo articolo. Di seguito, una delle più famose ricette siciliane.

Ingredienti 

• 500 gr di mandorle pelate
• 500 gr di zucchero
• 125 ml di acqua fredda
• 1 bustina di vanillina
• coloranti alimentari

Preparazione

Macinate le mandorle pelate fino ad ottenere una farina. Sciogliete lo zucchero insieme all'acqua e portate a bollore. Spegnete il fuoco e aggiungete la farina di mandorle e la vanillina, amalgamate bene il tutto fino ad ottenere una consistenza compatta che si staccherà facilmente dalle pareti della pentola. Inumidite il piano di lavoro e posizionate la pasta di mandorle al centro. Aspettate che si intiepidisca e lavoratela per qualche altro minuto. Modellate i vostri frutti e lasciate riposare le vostre creazioni per qualche ora. A questo punto sarete pronti per la colorazione e la lucidatura: utilizzate i coloranti alimentari per la prima fase e la gomma arabica per la seconda. Gustateli con amici e parenti!

3. Teio e Tetù

I biscotti Tetù e Teio fanno parte della tradizione culinaria dell'isola da diverse generazioni ed è una delle ricette siciliane più famose del periodo. Si tratta di gustosissimi biscotti alla mandorla ricoperti di glassa al cioccolato e glassa bianca allo zucchero. In epoca antica, durante la Festa dei Morti, i dogmi ecclesiastici prevedevano momenti di digiuno ed astinenza. Nessun piatto complesso era ben visto e ogni spreco era severamente condannato. In questo clima di ristrettezze, le massaie e i panettieri dell’epoca dovettero cimentarsi nel “riciclo culinario” e la tradizione di questi deliziosi biscotti nasce proprio da questo adattamento. L'impasto, infatti, era tradizionalmente costituito da scarti e roba avanzata all’interno dei panifici.

Ingredienti impasto di base

• 1 kg di farina 00
• 300 gr di farina di mandorle
• 300 gr di zucchero
• 2 uova
• 16 gr di ammoniaca per dolci
• 300 gr di strutto
• 2 semi di un baccello di vaniglia
• latte q.b.

Ingredienti da aggiungere alla metà al cioccolato

• Cannella q.b.
• 50 gr di cacao amaro

Ingredienti da aggiungere alla metà bianca

• 1 pizzico di sale
• 1 chiodo di garofano schiacciato

Ingredienti per la glassa al cioccolato

• 125 gr.di acqua
• 200 gr.di zucchero semolato
• 100 gr. di cioccolato fondente

Ingredienti per la glassa bianca

• 2 album
• 250 gr. di zucchero a velo

Procedimento

In una terrina mescola le due tipologie di farina e lo zucchero. Rovescia su un piano il misto ottenuto e crea la caratteristica  "forma a fontana".  All'interno, versa le uova, lo strutto e i restanti ingredienti dell'impasto base. Mescola tutti gli ingredienti e lavora l’impasto sino ad ottenere un composto liscio e omogeneo, aggiungendo il latte, poco alla volta, sino a raggiungere una consistenza morbida. Separa a metà i due impasti (aiutati con una bilancia) e aggiungi alle due metà i restanti ingredienti della parte al cioccolato e della parte bianca.  Lascia riposare i due impasti per mezz'ora. A questo punto, forma delle palline della grandezza di una noce (circa 25 gr. ciascuna) e disporre in una teglia coperta da carta forno e cuocere in forno caldo a 180° per 20 minuti. Questa è sicuramente tra le ricette siciliane più complesse proposte in questo articolo, quindi in bocca al lupo!

Le Glasse

Monta gli albumi con lo zucchero a velo e dividi il composto ottenuto in  due ciotole e  in una aggiungi il cacao amaro, mescolando bene fino ad amalgmare il tutto. Dopo la cottura, far colare la glassa sui biscotti e rinfornare il tutto per altri  10 minuti in forno caldo a 100° per fare asciugare la glassa.

4. Nucatuli

I nucatuli, o nucatoli, sono dei dolci molto antichi. Si tratta di una delle ricette siciliane più diffuse nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa

Ingredienti

• 250 gr di Farina 00
• 50 gr di zucchero
• 50 gr di strutto
• 120 gr di acqua
• 1 presa di sale
• 1 pizzico di ammoniaca

Per il ripieno

• 100 gr di miele (di zagara o di castagno per un sapore più intenso)
• 120 gr di cioccolato fondente
• 120 gr di fichi secchi
• 120 gr di noci 
• 120 gr di mandorle
• 1 cucchiaino di cannella
• q.b. scorza d'arancia

Per la decorazione

• q.b. zucchero a velo

Procedimento

Mettete in una ciotola, o nella planetaria, farina , zucchero, acqua, ammoniaca, strutto e sale impastando fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e fate riposare 30 minuti in frigo. Nel frattempo, dorate le mandorle in una padella e fatele raffreddare. A questo punto, tritatele e aggiungete anche le noci: vi raccomandiamo di frullarle a piccole pause per evitare che ne fuoriesca il succo. Fate in modo di ottenere una farina molto grossolana. Al composto aggiungete anche i fichi secchi e date un'ultima frullata. Mettete da parte e dedicatevi al miele e al cioccolato: in un pentolino scaldate il miele a fuoco lento e aggiungete il cioccolato a pezzetti piccoli. Mescolate e fate sciogliere a fuoco basso. Rimuovete dal fornello e mescolate la pasta di frutta secca e fichi secchi con il composto appena ottenuto. Aggiungete la scorza dell'arancia grattuggiata finemente e la cannella. Amalgamate bene il tutto e fate raffreddare. Il vostro ripieno, a questo punto, avrà assunto una consistenza densa e soda. Riprendete l'impasto dal frigo e stendetelo su un piano di lavoro. Tagliate la pasta in piccoli rettangoli e prendete il vostro ripieno: dividetelo in piccoli salsicciotti e riponetene uno al centro di ogni rettangolo di pasta. Richiudete l'involucro in modo da lasciare a vista una porzione centrale di ripieno e curvate il biscotto ad S, ottenendo la classica forma dei Nucatuli. Infornate a 180° per circa un quarto d'ora e fateli raffreddare. Decorate con zucchero a velo e servite!

5. Moffolette dei Morti

Le moffolette sono dei piccoli panini di semola tipici del trapanese e del palermitano. Si tratta di una delle ricette siciliane più povere, molto semplice da realizzare e con davvero pochi ingredienti. In occasione della Festa dei Morti vengono gustate con un ripieno a base di acciughe e formaggio.

Ingredienti per 6 persone

• 500 gr di Semola Rimacinata di Grano Duro 
• 300 gr di acqua
• 15 gr di semi di anice
• 25 gr di olio evo
• 15 gr di miele
• 2 gr di lievito di birra
• 10 gr di sale

Procedimento

Sciogliete il lievito in acqua tiepida insieme al miele e mescolate finché non appariranno delle bollicine in superficie. Aggiungete la farina di semola e impastate a mano o con la planetaria per circa 4 minuti. Unite l'olio evo, il sale, l'anice e lavorate tutto per altri 5 minuti fino ad ottenere un impasto morbido con il quale formerete un panetto che metterete in una ciotola e farete lievitare per almeno 3 ore, coperto da uno strofinaccio. Trascorso il tempo necessario, dividete l'impasto in panetti e realizzate delle piccole pagnottine- Passate ciascuna pagnotta nella semola, disponetele su una teglia e fate lievitare per almeno un'altra ora. Trascorsi i 60 minuti, infornate le vostre muffolette a 220 gradi per circa 20 minuti. Lasciate raffreddare, condite con acciughe, formaggio (caciocavallo, primosale o ricotta), pepe e origano e servite! La particolarità di questo piatto è che, a differenza delle altre ricette siciliane presentate, si tratta di una pietanza che viene cucinata tutto l'anno, ma solo in occasione della Festa dei Morti si utilizzano questi condimenti per la farcitura!

Conoscevi queste ricette siciliane della Festa dei Morti? Se ne conosci altre, scrivici sui social e saremo felici di aggiungerle all'articolo!

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