Benvenuti a Cucina Ttattà! Oggi torniamo a parlare di rosticceria siciliana, in particolare della famosa Ravazzata!
Un po' di storia: la Ravazzata
La rosticceria arriva in Sicilia per merito dei Greci, ma non sappiamo esattamente come sia nata la ravazzata.
Ricetta della Ravazzata
Ingredienti per 4 persone
Ingredienti per la pasta brioche
- 1 kg farina 00
- 20 gr di sale
- mezzo litro di acqua tiepida
- 50 gr lievito di birra
- 100 gr strutto
- 100 gr zucchero
Ingredienti per il ripieno
- 200 gr tritato di carne di manzo
- 200 gr tritato di maiale
- 100 gr di piselli
- 1 cipolla
- mezzo bicchiere di vino bianco
- olio EVO
- 100 gr di concentrato di pomodoro
- 50 gr di parmigiano grattugiato;
- 2 foglie di alloro
- q.b. chiodi di garofano
- sale e pepe q.b.
Ingredienti per la panatura e la frittura
- olio d'arachidi o di semi di girasole
- acqua
- pangrattato
Procedimento
Riponete su un piano la farina a fontana e metteteci dentro lo strutto, lo zucchero e il lievito precedentemente sciolto in acqua tiepida. Impastate il tutto per lungo tempo, fino a che il composto non diventa omogeneo. Aggiungete il sale e continuate ad impastare fino a che l'impasto non sarà abbastanza "asciutto" da staccarsi facilmente dalle vostre mani. Lasciate lievitare in un luogo tiepido fino a che il volume non sarà raddoppiato. Nel frattempo dedicatevi alla cottura del ripieno. Tagliate finemente la cipolla e fatela soffriggere con l'olio. Non appena diventa chiara, aggiungete i tritati e i piselli e rosolateli a fuoco alto per qualche minuto. Aggiungete il vino e lasciate sfumare. Condite con sale e pepe e aggiungete alloro, concentrato di pomodoro, un pizzico di zucchero (o bicarbonato) e chiodi di garofano. Lasciate cuocere per circa 10 minuti e, a fine cottura, rimuovete l'alloro e i chiodi di garofano. A questo punto potete aggiungere il parmigiano al composto. Riprendete la pasta lievitata, prelevatene dei piccoli pezzi e appiattiteli. Aggiungete al centro un cucchiaio di ragù, chiudete l'impasto ottenendo una sorta di piccola pagnotta. Preseguite così finchè non avrete finito l'impasto. A questo punto siete pronti per la panatura: inumiditevi le mani con dell'acqua, massaggiate le ravazzate crude e passatele nel pangrattato. Friggetele in olio bollente ed il vostro piatto e pronto!
La delizia che vedete in foto è opera del Ritrovo Roma di Gioiosa Marea!